Wazir Akbar Khan
emiro dell'Afghanistan (1842-1843) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Wazir Akbar Khan, (pashtu/dari: وزير اکبر خان), nato Mohammed Akbar Khan (pashtu/dari: محمد اکبر خان) e noto anche come Amīr Akbar Khan (pashtu/dari: امير اکبر خان) (1816 – Jalalabad, settembre 1847), è stato un principe afghano, emiro per un anno e infine visir ed erede designato di Dost Mohammed Khan.
Fatti in breve Wazīr Akbar Khān وزير اکبر خان, Emiro dell'Afghanistan Ghazi ...
Wazīr Akbar Khān وزير اکبر خان | |
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Un ritratto di Akbar Khan realizzato da Vincent Eyre | |
Emiro dell'Afghanistan Ghazi | |
In carica | maggio 1842 – 1843 |
Predecessore | Shah Shuja Durrani |
Successore | Dost Mohammed Khan |
Nascita | 1816 |
Morte | Jalalabad, settembre 1847 |
Luogo di sepoltura | Moschea Blu di Mazar-i Sharif |
Dinastia | Dinastia Barakzai |
Padre | Dost Mohammed Khan |
Madre | Mermən Khadija Popalzai |
Religione | Sunnismo |
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Acquistò fama nel 1837 con la battaglia di Jamrud[1][2]. Fu uno dei protagonisti della prima guerra anglo-afghana, durante la quale guidò i nazionalisti a Kabul e svolse un ruolo fondamentale durante la ritirata da Kabul dell'esercito di Elphinstone. Divenne emiro dell'Afghanistan nel maggio del 1842 e governò fino al ritorno di Dost Mohammed Khan, nel 1843. Morì di colera nel 1847[3].