Volo Mexicana 940
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Il volo Mexicana 940 era un volo passeggeri di linea internazionale da Città del Messico, in Messico, a Los Angeles, negli Stati Uniti d'America, con scali intermedi a Puerto Vallarta e Mazatlán, Messico. Il 31 marzo 1986, un Boeing 727-200 operante il volo precipitò contro El Carbón, una montagna nell'aspra catena montuosa della Sierra Madre Occidentale, a Nord-Ovest di Città del Messico, provocando la morte di tutti i presenti a bordo.[1][2] Con 167 vittime, l'incidente del volo 940 è il peggior disastro aereo avvenuto sul suolo messicano e quello con più vittime che coinvolge un Boeing 727.[3]
Fatti in breve Tipo di evento, Data ...
Volo Mexicana 940 | |
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Un Boeing 727 di Mexicana, simile a quello coinvolto nell'incidente | |
Tipo di evento | Incidente |
Data | 31 marzo 1986 |
Tipo | Incendio a bordo causato da errore di manutenzione |
Luogo | Maravatío, Michoacán |
Stato | Messico |
Coordinate | 19°50′05″N 100°18′27″W19°50′05″N, 100°18′27″W |
Tipo di aeromobile | Boeing 727-264 |
Nome dell'aeromobile | Veracruz |
Operatore | Mexicana de Aviación |
Numero di registrazione | XA-MEM |
Partenza | Aeroporto Internazionale di Città del Messico, Città del Messico, Messico |
Scali intermedi | |
Destinazione | Aeroporto Internazionale di Los Angeles, Los Angeles, Stati Uniti |
Occupanti | 167 |
Passeggeri | 159 |
Equipaggio | 8 |
Vittime | 167 |
Feriti | 0 |
Sopravvissuti | 0 |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da Aviation Safety Network[1] | |
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