Semiotica della pittura
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La semiotica della pittura è la disciplina che studia i significati manifestati all'interno di un'opera pittorica. Tale disciplina è una branca di ricerca della semiotica visiva, e si è formata attraverso il contributo fondamentale del semiologo Greimas, il quale attraverso il saggio "Semiotica plastica e semiotica figurativa" dà avvio alla base di una corrente di ricerca che si svilupperà in molteplici direzioni.[1]
Oltre a Greimas, tra i pionieri fondatori della disciplina c'è Meyer Schapiro, il quale si occupa di analizzare diversi aspetti significanti dell'opera pittorica, tra cui quelli relativi alla coerenza e unità tra forma e contento dell'immagine, alle componenti non mimetiche del segno-immagine, e il problema relativo alla traduzione in immagini dei testi scritti.[2] È necessario anche ricordare, tra gli altri, i contributi fondamentali di Louis Marin, Hubert Damisch, Omar Calabrese e del Gruppo μ.