Regno Celeste di Taiping
Stato teocratico nato dopo la rivolta dei Taiping / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il Regno Celeste di Taiping, ufficialmente Regno Celeste della Grande Pace, è stata una monarchia assoluta teocratica che cercò di rovesciare la dinastia Qing. Il Regno Celeste, o Dinastia Celeste,[1] era guidato da Hong Xiuquan. La sua capitale era Tianjing, l'attuale Nanchino. La guerra senza successo intrapresa contro i Qing è conosciuta come la rivolta dei Taiping.
Regno Celeste di Taiping | |
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Dati amministrativi | |
Nome completo | Regno Celeste della Grande Pace |
Lingue ufficiali | cinese |
Lingue parlate | cinese tradizionale |
Inno | "Ode al Celeste Regno" |
Capitale | Nanchino |
Politica | |
Forma di governo | Monarchia assoluta teocratica |
Nascita | 1851 con Hong Xiuquan |
Causa | Rivolta dei Taiping |
Fine | luglio 1864 con Hong Tianguifu |
Causa | Presa della capitale Nanchino da parte della Dinastia Qing e dalla truppe francesi ed inglesi |
Territorio e popolazione | |
Popolazione | 30.000.000 nel 1860 |
Economia | |
Valuta | Shengbao |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Dinastia Qing |
Succeduto da | Dinastia Qing |
Autoproclamato fratello minore di Gesù Cristo[2] e convertito al cristianesimo protestante, Hong Xiuquan guidò un esercito che controllava una parte significativa della Cina meridionale durante la metà del XIX secolo, espandendosi infine fino a raggiungere una dimensione di quasi 30 milioni di persone. Il regno ribelle annunciò riforme sociali e la sostituzione del buddismo, del confucianesimo, della religione popolare cinese e dell'Islam con la sua forma di cristianesimo, ritenendo che fosse il secondo figlio di Dio e il fratello minore di Gesù. Le aree di Taiping furono assediate dalle forze Qing durante gran parte della ribellione. Il governo Qing sconfisse la ribellione con l'eventuale aiuto delle forze francesi e britanniche.