Rail Baltica
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Rail Baltica (nota anche come Rail Baltic in Estonia)[1] è un progetto di infrastruttura di trasporti, in corso di realizzazione, per collegare, con una linea ferroviaria a scartamento europeo standard, i seguenti paesi: Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia, Finlandia (quest'ultimo tratto tramite traghetto). Lo scopo è quello di fornire un servizio di trasporto passeggeri e merci tra i paesi coinvolti e di migliorare i collegamenti ferroviari tra l'Europa centrale e settentrionale. Inoltre, intende essere un catalizzatore per la costruzione del corridoio economico nell'Europa nord-orientale. Il progetto prevede un collegamento ferroviario continuo da Tallinn (Estonia) a Varsavia (Polonia). Consiste in collegamenti via Riga (Lettonia), Kaunas e Vilnius (Lituania). Rail Baltica è uno dei progetti prioritari dell'Unione Europea delle Reti transeuropee dei trasporti (TEN-T).
Rail Baltica | |
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Nome originale | Rail Baltica |
Stati attraversati | Estonia Lettonia Lituania Polonia |
Inizio | Tallinn |
Fine | Varsavia |
Lunghezza | 950 km |
Elettrificazione | 25 kV |
Diramazioni | Vilnius |
Ferrovie | |
Secondo uno studio condotto da Ernst & Young, i benefici socio-economici misurabili sono stimati in 16,2 miliardi di euro. L'effetto moltiplicatore del PIL stimato che potrebbe essere creato dal progetto globale Rail Baltica è di 2 miliardi di euro aggiuntivi.[2] Secondo lo stesso studio, Rail Baltica eviterà la perdita di circa 400 vite umane nell'arco di 29 anni. Il collegamento ferroviario ad alta velocità da Tallinn al confine lituano-polacco dovrebbe essere completato entro il 2026.[3]