Pribina
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Pribina (800 circa – 861) fu un aristocratico slavo, principe di Nitra e duca della Bassa Pannonia.
Pribina | |
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Statua del principe Pribina a Nitra | |
Principe di Nitra | |
In carica | 825 – 833 |
Successore | Kocel |
Nascita | 800 circa |
Morte | 861 |
Dinastia | ignota |
Figli | Kocel |
Riportata nella Conversio Bagoariorum et Carantanorum, un'opera storica scritta nell'870, la sua travagliata biografia mette in luce le fragilità e le instabilità politiche delle frontiere franco-slave del suo tempo.[1] Pribina fu il primo sovrano di origine slava a costruire una chiesa cristiana in territorio slavo a Nitra, oltre ad aver accettato per primo il battesimo.[2]
Attaccato ed allontanato dalla sua patria da Mojmír I, duca di Moravia, Pribina fuggì prima alla corte di Ratpot, uno dei signori di confine attivo nel regno dei Franchi orientali.[3] Da allora in poi, vagò per l'Europa centrale e quella sudorientale per diversi anni.[3] Alla fine, intorno al termine degli anni 830, Ludovico il Germanico, re dei Franchi orientali concesse a Pribina le terre vicine al lago Balaton (oggi Ungheria) dove fondò il proprio principato sotto la sovranità del monarca.[3][4] Il nobile perì combattendo in una battaglia contro i moravi nell'861.[5]