Patto di non aggressione tedesco-polacco
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Il patto di non aggressione tedesco-polacco (in tedesco Deutsch-polnischer Nichtangriffspakt, in polacco Polsko-niemiecki pakt o nieagresji), anche chiamato patto Hitler-Piłsudski,[1][2] fu un trattato internazionale stipulato il 26 gennaio 1934 dalla Germania nazista e della Seconda Repubblica di Polonia. Con esso, entrambi i Paesi si impegnavano a risolvere i loro problemi attraverso negoziati bilaterali e a evitare conflitti armati per un periodo di dieci anni.
Fatti in breve Tipo, Firma ...
Patto di non aggressione tedesco-polacco | |
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Da sinistra: l'ambasciatore tedesco in Polonia Hans-Adolf von Moltke, il premier Józef Piłsudski, Joseph Goebbels e il ministro degli esteri polacco Józef Beck. | |
Tipo | trattato bilaterale |
Firma | 26 gennaio 1934 |
Luogo | Berlino |
Scadenza | 28 aprile 1939 (Decisione unilaterale di Hitler) |
Parti | Germania Polonia |
Lingue | tedesco, polacco |
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