National Hockey League 1991-1992
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La stagione 1991-1992 è stata la 75ª edizione della National Hockey League. La stagione regolare iniziò il 3 ottobre 1991 per poi concludersi il 16 aprile 1992, mentre i playoff della Stanley Cup terminarono il 23 maggio 1992. I Philadelphia Flyers ospitarono l'NHL All-Star Game presso il Wachovia Spectrum il 18 gennaio 1992. La finale di Stanley Cup finì il 1º giugno con la vittoria dei Pittsburgh Penguins contro i Chicago Blackhawks per 4-0. Per i Penguins si trattò della seconda Stanley Cup consecutiva, mentre per i Blackhawks fu la prima finale disputata dal 1973.
NHL 1991-1992 | |||
---|---|---|---|
Campionato | National Hockey League | ||
Sport | Hockey su ghiaccio | ||
Durata | dal 3 ottobre 1991 al 1º giugno 1992 | ||
Numero squadre | 22 | ||
Regular Season | |||
Prima classificata | New York Rangers (Presidents' Trophy) | ||
MVP | Mark Messier (NY Rangers) | ||
Top scorer | Mario Lemieux (Pittsburgh) | ||
Rookie | Pavel Bure (Vancouver) | ||
Stanley Cup playoff | |||
Prince of Wales | Pittsburgh Penguins | ||
Finalista | Boston Bruins | ||
Clarence S. Campbell | Chicago Blackhawks | ||
Finalista | Edmonton Oilers | ||
MVP Playoff | Mario Lemieux (Pittsburgh) | ||
Stanley Cup | |||
Vincitore | Pittsburgh Penguins | ||
Finalista | Chicago Blackhawks | ||
|
In onore del settantacinquesimo anniversario della NHL su tutte le maglie fu inserito un logo commemorativo, mentre per alcuni incontri della stagione regolare le squadre Original Six scesero in pista indossando rivisitazioni delle loro divise storiche. Questa fu la prima stagione per la franchigia dei San Jose Sharks, il primo expansion team della NHL dal 1979. L'arrivo degli Sharks coincise con il ritorno della National Hockey League nella San Francisco Bay Area dopo il trasferimento dei California Golden Seals nel 1976 a Cleveland. Inoltre fu l'ultimo anno in cui John Ziegler ricoprì l'incarico di presidente della NHL; l'anno successivo fu scelto ad-interim Gil Stein prima dell'arrivo del commissioner Gary Bettman.
Per la prima volta nella storia della lega vi fu uno sciopero indetto dai giocatori, iniziato il 1º aprile e durato per dieci giorni. Le trenta partite previste in quel periodo furono spostate dopo il 12 aprile e a causa dei rinvii per la prima volta la stagione si concluse nel mese di giugno.[1]