Metafisica
parte della filosofia che si occupa degli aspetti ritenuti più autentici e fondamentali della realtà / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Metafisica?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
La metafisica è quella branca della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile,[1] si occupa degli aspetti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile.[2] Essa mira allo studio degli enti «in quanto tali» nella loro interezza,[3] ad esempio Aristotele la definiva "scienza dell'essere in quanto essere" (Metafisica, libro Γ, cap. I, 1003 a, 21-26), a prescindere dalle sue determinazioni o attributi. Nel tentativo di superare gli elementi instabili, mutevoli, e accidentali dei fenomeni, la metafisica concentra la propria attenzione su ciò che considera eterno, stabile, necessario, assoluto, per cercare di cogliere le strutture fondamentali dell'essere. In quest'ottica, i rapporti tra metafisica e ontologia sono molto stretti, tanto che sin dall'antichità si è soliti racchiudere il senso della metafisica nell'incessante ricerca di una risposta alla domanda metafisica fondamentale «perché l'essere piuttosto che il nulla?».[4]
«Metafisica: ecco la parola "davanti alla quale ognuno, più o meno, si affretta a fuggire come davanti a un appestato.»
(Georg Wilhelm Friedrich Hegel, cit. in Metafisica concreta, Massimo Cacciari, Adelphi, 2023)
All'ambito della ricerca metafisica tradizionale appartengono problemi quali la questione dell'esistenza di Dio, dell'immortalità dell'anima, dell'essere "in sé",[5] dell'origine e il senso del cosmo, nonché la questione dell'eventuale relazione fra la trascendenza dell'Essere e l'immanenza degli enti materiali (differenza ontologica).