Maha Chakkraphat
sovrano siamese / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Re Maha Chakkraphat, in lingua thai: สมเด็จพระมหาจักรพรรดิ (1506 – 1569), è stato il sedicesimo sovrano del Regno di Ayutthaya, fondato nel 1350 da Ramathibodi I nell'odierna Thailandia.
Maha Chakkraphat | |
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Re di Ayutthaya (primo regno) | |
In carica | 1548-1564 |
Predecessore | Worawongsa |
Successore | Mahinthra Thirat |
Re di Ayutthaya (secondo regno) | |
In carica | 1568-1569 |
Predecessore | Mahinthra Thirat |
Successore | Mahinthra Thirat |
Nascita | 1506 |
Morte | 1569 |
Dinastia | Seconda dinastia Suphannaphum |
Padre | Ramathibodi II |
Consorte | Sri Suriyothai |
Figli | Mahinthra Thirat |
Religione | Buddhismo Theravada |
Divenne re nel 1548 dopo che il predecessore, l'usurpatore Worawongsa, era stato assassinato.[1] Nel periodo in cui fu re vi furono tre invasioni degli eserciti del Regno birmano di Toungoo, la prima ebbe luogo nel 1548 e fu respinta a fatica, mentre la seconda si concluse nel 1564 con il trionfo birmano; Ayutthaya divenne uno stato vassallo e, secondo alcuni storici, Maha Chakkraphat fu deportato nell'allora capitale birmana Hanthawaddy, l'odierna Pegu.
Dopo che Ayutthaya fu per qualche anno affidata al figlio di Maha Chakkraphat, Mahinthra Thirat, nel 1568 il vecchio sovrano ritornò sul trono e si ribellò ai birmani, che scatenarono la nuova invasione. Il re morì durante l'assedio che si concluse con la capitolazione di Ayutthaya e la deportazione dell'intera famiglia reale. Il sovrano birmano Bayinnaung pose quindi sul trono siamese come vassallo il re di Phitsanulok Maha Thammaracha, capostipite della Dinastia di Sukhothai[1]