Khark (rifornitore)
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La Khark o Kharg fu una nave ausiliaria della Marina militare della Repubblica islamica dell'Iran, entrata in servizio nel 1984 come versione modificata dei rifornitori di squadra della classe OI britannica. Come dislocamento, fu la nave di maggiori dimensioni mai entrata nell'organico della Marina iraniana, fino all'immissione in servizio nel 2021 della grossa nave appoggio Makran[1].
Khark | |
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L'unità fotografata in navigazione nel 2019 | |
Descrizione generale | |
Tipo | Rifornitore di squadra |
Classe | Classe OI |
In servizio con | Marina militare della Repubblica islamica dell'Iran |
Ordine | Ottobre 1974 |
Costruttori | Swan Hunter |
Cantiere | Wallsend, Regno Unito |
Impostazione | 27 gennaio 1976 |
Varo | 3 febbraio 1977 |
Completamento | 25 aprile 1980 |
Viaggio inaugurale | 5 ottobre 1984 |
Destino finale | Perduta per incendio il 2 giugno 2021 nel Golfo di Oman |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento |
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Stazza lorda | 18.880 tsl |
Lunghezza | 207,15 m |
Larghezza | 25,5 m |
Pescaggio | 9,14 m |
Propulsione | due turbine a vapore; 26 870 shp (20 040 kW) |
Velocità | 21,5 nodi (39,82 km/h) |
Equipaggio | 248 |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo | un radar di navigazione Decca 1229 un sistema TACAN URN 20 |
Armamento | |
Artiglieria | un cannone Otobreda 76/62 mm quattro mitragliere da 23 mm ZU-23 due mitragliatrici da 12,7 mm |
Mezzi aerei | piattaforma e hangar per tre elicotteri |
Note | |
Dati tecnici riferiti all'entrata in servizio | |
fonti citate nel corpo del testo | |
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La nave fu originariamente ordinata nel 1974 ai cantieri della ditta britannica Swan Hunter per conto dell'allora Marina militare dello Stato Imperiale dell'Iran; lo scoppio della Rivoluzione iraniana e la caduta del regime imperiale nel 1979 portarono le autorità britanniche a bloccare la cessione della nave, nel frattempo completata. La situazione fu sbloccata solo nel 1984, quando la Khark fu infine consegnata alle autorità della Repubblica islamica dell'Iran. Marginalmente impegnata durante gli eventi finali della guerra Iran-Iraq, la Khark svolse invece un intenso servizio operativo tra gli anni 2000 e gli anni 2010, accompagnando i dispiegamenti all'estero delle unità navali iraniane, venendo impegnata in pattugliamenti di contrasto alla pirateria somala nel golfo di Aden e prendendo parte a missioni diplomatiche in giro per il mondo.
La mattina del 2 giugno 2021, mentre era in navigazione al largo di Bandar-e Jask nel golfo di Oman, la Khark cadde vittima di un vasto incendio sviluppatosi nei locali macchine, il quale provocò infine il naufragio dell'unità pur senza morti tra il suo equipaggio.