Conferenza navale di Washington
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La conferenza navale di Washington fu una conferenza internazionale tenutasi nell'omonima cittadina statunitense dal 12 novembre 1921 al 6 febbraio 1922.[1] Venne condotta al di fuori dell'egida della Società delle Nazioni. Vi parteciparono nove nazioni (Stati Uniti, Giappone, Cina, Francia, Gran Bretagna, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Portogallo)[2][3] per quanto riguardava gli interessi nell'Oceano Pacifico ed in Asia orientale.[1] La Germania non venne invitata alla conferenza, poiché era già stata disarmata secondo i termini del trattato di Versailles. Anche la Russia sovietica non venne invitata alla conferenza. È stata la prima conferenza sul controllo degli armamenti nella storia ed è ancora studiata dagli scienziati politici come modello per un movimento di disarmo di successo.
Tenuta al Memorial Continental Hall, nella Downtown di Washington,[4] essa portò a tre trattati principali: il trattato delle quattro potenze, il trattato delle cinque potenze (più comunemente noto come trattato navale di Washington), il trattato delle nove potenze e una serie di trattati minori. Questi trattati preservarono la pace durante gli anni '20, ma non vennero rinnovati nel mondo sempre più ostile della Grande depressione.