Classe Gerald R. Ford
classe di superportaerei a propulsione nucleare della U.S. Navy / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La classe Gerald R. Ford (conosciuta anche come progetto CVN-21)[1] è una nuova classe di superportaerei a propulsione nucleare della U.S. Navy, che sostituirà le unità della classe Nimitz. Il nome di questa classe, e della prima unità, è quello di Gerald Ford, 38º Presidente degli Stati Uniti d'America.
Fatti in breve Descrizione generale, Tipo ...
Classe Gerald R. Ford | |
---|---|
La capoclasse USS Gerald R. Ford | |
Descrizione generale | |
Tipo | superportaerei |
Numero unità | 2 in costruzione di 10 previste |
Ordine | 10 settembre 2008 |
Costruttori | Northrop Grumman Shipbuilding |
Cantiere | Newport News |
Impostazione | 14 novembre 2009 |
Varo | 12 novembre 2013 |
Stato | Operativa dal 2017 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | pieno carico: da 104.000 |
Stazza lorda | 101.000 t tsl |
Lunghezza | |
Larghezza | linea di galleggiamento: 41 m |
Pescaggio | 11,9 m |
Ponte di volo | 337 × 78m |
Propulsione | 2 reattori nucleari A1B |
Velocità | Più di 30 nodi (Più di 56 km/h) |
Autonomia | Limitata principalmente dalla logistica per mezzi e uomini |
Equipaggio | 4660 (508 ufficiali) |
Armamento | |
Artiglieria | 2 CIWS Vulcan Phalanx |
Missili |
|
Mezzi aerei | Più di 75 |
fonte nvr.navy.mil | |
voci di classi di portaerei presenti su Wikipedia |
Chiudi
La nuova classe ha un reattore nucleare A1B di nuova progettazione, una caratteristica più stealth per ridurre la visibilità ai radar e una forte presenza di apparecchiature avanzate per l'automazione della nave, per ridurre il personale imbarcato e quindi i costi di esercizio.
È prevista la costruzione di 10 portaerei, delle quali quattro sono già state annunciate:[2]
- USS Gerald R. Ford (2017) — ha rimpiazzato la USS Enterprise (CVN-65), che è stata posta in disarmo nel 2012, dopo 50 anni di servizio
- USS John F. Kennedy (CVN-79) (2024) — prevista per rimpiazzare la USS Nimitz
- USS Enterprise (CVN-80) (2025) — prevista per rimpiazzare la USS Dwight D. Eisenhower.[3][4]
- USS Doris Miller (CVN-81) (data di entrata in servizio ancora non determinata)[5]