Cincinnati Bengals 1981
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La stagione 1981 dei Cincinnati Bengals è stata la 12ª della franchigia nella National Football League, la 14ª complessiva.[1] Cincinnati fu in testa (da sola o alla pari) alla propria division per tutta la stagione. Il 13 dicembre il quarterback Ken Anderson lanciò due passaggi da touchdown nella vittoria per 17–10 sui Pittsburgh Steelers che diede alla squadra la certezza della vittoria del titolo di division. Anderson chiuse la stagione guidando la NFL con un passer rating di 98,5.
Cincinnati Bengals | |
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Stagione 1981 | |
Sport | football americano |
Squadra | Cincinnati Bengals |
Allenatore | Forrest Gregg |
Proprietario | Paul Brown |
Stadio | Riverfront Stadium |
Risultati | |
NFL 1980 | 12-4 primi nella AFC Central |
Play-off | Vittoria nel divisional round (Bills) Vittoria nell'AFC Championship (Chargers) Sconfitta nel Super Bowl XVI (49ers) |
Cronologia delle stagioni | |
Il 3 gennaio 1982 i Bengals batterono Buffalo 28–21 nel divisional round dei playoff. Una settimana dopo, nella loro prima finale della AFC, batterono San Diego al Riverfront Stadium con una temperatura di nove gradi sotto lo zero. Il 24 gennaio 1982 a Pontiac, Michigan, nel Super Bowl XVI, la squadra si trovò in svantaggio per 20-0 alla fine del primo tempo, finendo con l’essere sconfitta da San Francisco per 26-21.