Cimon della Pala
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Il Cimon della Pala (el Zimon in dialetto primierotto) è la cima più nota delle Pale di San Martino. Pur non essendo la vetta più alta del gruppo (la Vezzana risulta più alta di pochi metri), il suo spigolo slanciato domina il panorama visibile da Passo Rolle e da San Martino di Castrozza. È soprannominato il Cervino delle Dolomiti, per la sua somiglianza con la celebre cima delle Alpi Pennine.
Cimon della Pala | |
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Il Cimon della Pala visto dal Passo Rolle | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Altezza | 3 184 m s.l.m. |
Prominenza | 259 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 46°17′13″N 11°49′09″E46°17′13″N, 11°49′09″E |
Altri nomi e significati | Cimone, Cervino delle Dolomiti |
Data prima ascensione | 3 giugno 1870 |
Autore/i prima ascensione | E.R. Whitwell, S. Siorpaes, C. Lauener |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Orientali |
Grande Settore | Alpi Sud-orientali |
Sezione | Dolomiti |
Sottosezione | Dolomiti di Feltre e delle Pale di San Martino |
Supergruppo | Gruppo Pale di San Martino-Feruc |
Gruppo | Gruppo delle Pale di San Martino |
Sottogruppo | Gruppo del Cimon della Pala |
Codice | II/C-31.IV-A.1.f |
I viaggiatori ed escursionisti inglesi Josiah Gilbert e George Cheetham Churchill videro nel 1862 un quadro raffigurante la montagna in una locanda e, restandone affascinati, vollero vederlo di persona.[1] Nei successivi anni vi fu un afflusso di numerosi turisti, inizialmente per lo più stranieri, che si interessarono a tutta la catena delle Pale.
Fu conquistato per la prima volta nel 1870, salendo dal versante nord[2], dagli alpinisti inglesi Francis Fox Tuckett ed Edward Robson Whitwell, accompagnati dall'austriaco Santo Siorpaes (guida alpina di Cortina d'Ampezzo) e dallo svizzero Christian Lauener (guida alpina di Lauterbrunnen).