Chaos Crags
montagna statunitense / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Chaos Crags?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Con Chaos Crags (letteralmente: "Dirupi del caos") si fa riferimento al gruppo più giovane di duomi di lava presente nel parco nazionale vulcanico di Lassen, nella California settentrionale (USA), essendosi formati in cinque strutture laviche di dacite 1100-1000 anni fa.[1] Il raggruppamento di duomi è localizzato a nord del Lassen Peak.
Chaos Crags | |
---|---|
Il Chaos Crags con sotto il Chaos Jumbles | |
Stato | Stati Uniti |
Stato federato | California |
Contea | Contea di Shasta |
Altezza | 2 575 m s.l.m. |
Prominenza | 177 m |
Catena | Catena delle Cascate |
Ultima eruzione | 980 a.C. ± 300 anni |
Codice VNUM | 323080 |
Coordinate | 40°31′26.57″N 121°31′19.93″W40°31′26.57″N, 121°31′19.93″W |
Mappa di localizzazione | |
Dalla base dei dirupi ed estendendosi verso l'angolo nord-ovest del parco si trovano i Chaos Jumbles ("Guazzabugli del caos"), ovvero una fredda valanga di roccia che erose alla base il versante nord-ovest di Chaos Crags 300 anni fa.[2] "Galleggiando" su una frana di grande movimento (vedi Sturzstrom), i detriti di roccia viaggiarono a circa 160 km/h, spazzando via la foresta situata dinanzi ad essi e generando una diga sul torrente Manzanita, la quale originò il lago oggi visibile.
Nel 1974, il National Park Service accolse il consiglio della United States Geological Survey (USGS) e chiuse il centro visitatori e gli alloggi presso il lago Manzanita. L'ente affermava che questi edifici si sarebbero trovati sulla strada di una frana proveniente dai Chaos Crags in caso di terremoto o eruzione vulcanica verificatasi nell'area.
Nel 2011, venti capanne prefabbricate furono reinstallate nel campeggio del lago Manzanita. Si concluse infatti negli anni 1980 che il pericolo della frana era stato sopravvalutato dall'USGS, e perciò le capanne furono reintrodotte nel parco per essere affittate di notte.[3]