Valerian Aleksandrovič Zubov
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Valerian Aleksandrovič Zubov (San Pietroburgo, 28 novembre 1771 – San Pietroburgo, 21 giugno 1804) è stato un generale russo.
Valerian Aleksandrovič Zubov | |
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Ritratto di Zubov realizzato da Josef Grassi nel 1796 | |
Nascita | San Pietroburgo, 28 novembre 1771 |
Morte | San Pietroburgo, 21 giugno 1804 |
Dati militari | |
Paese servito | Impero russo |
Forza armata | Esercito imperiale russo |
Arma | Esercito |
Corpo | Fanteria |
Anni di servizio | 1784 - 1804 |
Grado | Generale |
Guerre | |
Battaglie |
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fonti nel testo | |
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Tra i favoriti della zarina Caterina II di Russia, grazie all'ascendente di suo fratello Platon sulla sovrana riuscì a percorrere una rapidissima e fruttuosa carriera militare che lo condusse al grado di Generale a meno di trent'anni. Impegnato nella guerra russo-persiana (1796), al blocco improvviso di questa si vide cadere in disgrazia presso lo zar Paolo I di Russia e per questo, assieme ai suoi fratelli e ad altri alti ufficiali russi, cospirò per ucciderlo nel 1801. Sotto il governo di Alessandro I di Russia venne incluso nel consiglio di stato e, per quanto la sua figura fosse tenuta in considerazione per i suoi progetti commerciali con l'oriente, lo zar non ebbe mai piena fiducia nella sua persona.
Considerato uno degli uomini più belli della Russia del suo tempo, ebbe numerose amanti di cui la più nota fu certamente la principessa Maria Fëdorovna Lubomirska, già moglie del governatore di Kiev, Antoni Protazy Potocki, la quale fuggì con lui creando scandalo.