Utente:Sigfdsd/Taiping Regno dei Cieli
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il Regno Celeste della Grande Pace[N 1] (in cinese:太平天囯) è stato una monarchia assoluta teocratica, che si basava sulla religione cristiana, sorta nel 1851 in seguito a una rivolta popolare.
Una sandbox è una sottopagina della pagina utente. Serve all'utente stesso come spazio di sviluppo e non è una pagina enciclopedica.
Se sei interessato a contribuire allo sviluppo di questa voce, manda un messaggio a Sigfdsd. Saranno comunque ben accette piccole modifiche e correzioni, ma non cambiare eccessivamente la voce, potresti intralciare il suo lavoro.
- Se vuoi fare delle prove di modifica a una pagina, usa la pagina delle prove comune di Wikipedia.
- Per creare una tua sandbox personale, clicca qui
Ricorda che non è permesso inserire materiale vandalico o in violazione di copyright neanche nelle pagine non enciclopediche.
Regno Celeste della Grande Pace | |
---|---|
Dati amministrativi | |
Nome completo | 太平天囯 |
Nome ufficiale | 太平天囯 |
Lingue ufficiali | Cinese standard |
Lingue parlate | Lingua hakka Lingua wu |
Capitale | Tienking |
Politica | |
Forma di governo | Monarchia assoluta teocratica |
Re celesti | Hong Xiuquan (11 gennaio 1851 - 1 giugno 1864) Hong Tianguifu (6 giugno 1864 – 18 novembre 1864) |
Nascita | 1851 con Hong Xiuquan |
Causa | Inizio della rivolta dei Taiping |
Fine | 1864 con Hong Tianguifu |
Causa | Presa di Nanchino da parte dei Qing |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Cina meridionale |
Economia | |
Valuta | Shengbao |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Cristianesimo Buddismo |
Religione di Stato | Cristianesimo |
Religioni minoritarie | religione tradizionale cinese |
I possedimenti del Regno Celeste durante la Rivolta dei Taiping (le regioni ove il colore marrone è più scuro sono quelle in cui il regno si è formato) | |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Dinastia Qing |
Succeduto da | Dinastia Qing |
Ora parte di | Cina |
La guida della rivolta e del regno fu Hong Xiuquan, che seppe abilmente e con carisma convergere i malcontenti che popolo Han (in particolare la minoranza hakka, di cui egli stesso faceva parte) aveva contro i manciù e la dinastia Qing in una vera e propria guerra civile.
Durante tale rivoluzione, che porterà alla morte tra le 20-30 milioni di persone, Hong Xiuquan fondò il Regno Celeste della Grande Pace. Regno che, nonostante promosse diverse riforme di stampo democratico, fu poco tollerante verso le religioni diverse dal cristianesimo e che portò avanti l'idea di un vero e proprio genocidio nei confronti del popolo jurchen.
Autoproclamatosi fratello minore di Gesù Cristo [2] e convertito al protestantesimo dopo aver fallito gli esami imperiali [3], Hong Xiuquan guidò un esercito composto da uomini e donne non professionisti provenienti principalmente dalla Cina meridionale durante la metà del XIX secolo, arrivando a reclutare 30 milioni di persone.
Tale regno, sotto la guida del suo fondatore, si aprì a diverse riforme sociali e abolì lo studio del confucianesimo, del buddismo e la pratica della religione tradizionale cinese, a favore del cristianesimo (che in diverse questioni ideologiche differiva e si scontrata con quello europeo).
La capitale del regno fu la città di Tienking (l'attuale Nanchino), che fu ripresa dalla dinastia Qing, grazie all'aiuto dell'Impero britannico e della Francia, solo nel 1864, ponendo definitivamente fine al Regno Celeste della Grande Pace.