Patto franco-sovietico
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Il patto franco-sovietico fu un trattato bilaterale stipulato fra la Francia e l'Unione Sovietica e firmato dal Primo Ministro francese Pierre Laval e dall'Ambasciatore sovietico Potëmkin a Parigi il 2 maggio 1935. Esso prevedeva la collaborazione fra i due Paesi in caso di un'aggressione proveniente da un Paese europeo[1], collaborazione che poteva spaziare dalla consultazione all'intervento militare. Esso venne rafforzato nel 1935 da un patto ceco-sovietico dal contenuto analogo [1]. Il patto fu ratificato dal Parlamento francese solo il 27 febbraio 1936.[2]
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