Taifa di Siviglia
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La Taifa di Siviglia (in Arabo, طائفة إشبيليّة, Ta'ifa Ishbiliya) era un regno indipendente Musulmano che sorse in Al-Andalus nel 1023, a seguito della disintegrazione che il Califfato di Cordova aveva subito dal 1009, e che scomparve quando fu conquistato dagli Almoravidi s nel 1091, appartenente cronologicamente ai primi regni taifa.
Durante l'XI secolo il regno di Siviglia fu uno dei centri culturali più importanti di Al-Andalus, con scrittori come Ibn al-Abbar di Almeria; Ibn Zaydun di Cordova; Ibn al-Labbana di Denia; Ibn Hamdis di Siracusa. Anche l'emiro Abbad II al-Mu'tadid e suo figlio Muhammad al-Muʿtamid coltivavano la poesia, iniziati a quest'arte dal poeta Abenamar. Anche i figli di Al-Mutamid, Al-Rashid e Al-Radi furono famosi per i loro scritti.
Taifa di Siviglia | |
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Dati amministrativi | |
Nome ufficiale | طائفة أشبيليّة (ṭa'ifa 'išbiliyah) |
Lingue ufficiali | Andalusi Arabic |
Capitale | Siviglia |
Politica | |
Forma di Stato | Monarchia |
Nascita | 1023 con Abu al-Qasim Muhammad ibn Abbad |
Causa | Crollo del Califfato di Cordova |
Fine | 1091 con Muhammad al-Muʿtamid |
Causa | Conquistata da Yūsuf ibn Tāshfīn |
Territorio e popolazione | |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Califfato di Cordova |
Succeduto da | califfato Almoravide |
Ora parte di | Spagna |