Statuto della Virginia per la libertà religiosa
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Lo Statuto della Virginia per la libertà religiosa fu redatto nel 1777 da Thomas Jefferson a Fredericksburg, in Virginia, e presentato all'Assemblea Generale della Virginia a Richmond nel 1779.[1] Il 16 gennaio 1786, l'Assemblea promulgò lo statuto come legge dello stato. Lo statuto abolì la Chiesa d'Inghilterra in Virginia e garantì la libertà di religione alle persone di tutte le fedi religiose, compresi cristiani di tutte le confessioni, ebrei, musulmani e indù.[1][2][3] Lo statuto fu un notevole precursore della Establishment Clause e della Free Exercise Clause del I emendamento della Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Statuto della Virginia per la libertà religiosa | |
---|---|
Stato | Virginia |
Tipo legge | Statuto |
Proponente | Thomas Jefferson |
Promulgazione | 1779 |
A firma di | Assemblea Generale della Virginia |
In vigore | 16 gennaio 1786 |
Lo Statuto per la libertà religiosa è uno dei soli tre risultati che Jefferson richiese di inserire nel suo epitaffio.[4]