Petrović-Njegoš
famiglia reale del Montenegro / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Il Casato dei Petrović-Njegoš è stata la famiglia reale del Principato e poi Regno di Montenegro.
Petrović-Njegoš | |
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Stato | Principato del Montenegro Regno del Montenegro Francia |
Titoli | |
Ultimo sovrano | Michele I del Montenegro |
Attuale capo | Nicola del Montenegro |
Data di fondazione | 1620 |
Etnia | Etnia serba ed etnia montenegrina |
Il Montenegro era de facto divenuto indipendente dall'Impero ottomano nel 1711 ma ricevette un riconoscimento formale come Principato indipendente nel 1878.
Il Montenegro in precedenza era governato da dei vladika, principi-vescovi che detenevano sia il potere temporale che quello spirituale. Nel 1697 l'incarico venne stabilito come ereditario ed assegnato alla famiglia dei Petrović-Njegoš. Dal momento che la tradizione ortodossa prevedeva che i vescovi mantenessero il celibato, il titolo si tramandò sempre di zio in nipote. Nel 1852 il principe-vescovo Danilo II optò per sposarsi e secolarizzare dunque il dominio del Montenegro, divenendo principe col nome di Danilo I. Suo figlio, Nicola I, elevò il Montenegro al rango di Regno nel 1910. Nel 1916 re Nicola I venne spodestato dall'invasione ed occupazione del Regno da parte degli austro-ungarici, ma venne formalmente deposto solo dall'Assemblea di Podgorica del 1918 quando il Montenegro venne annesso al Regno di Serbia andando a costituire il Regno dei serbi, croati e sloveni.
Nicola I riparò in esilio in Francia e nel 1921 decise di abdicare in favore del suo primogenito ed erede, il principe Danilo II. Il nipote di quest'ultimo, Michele del Montenegro, ereditò i titoli del suo predecessore mentre era in esilio in Francia e sopravvisse all'arresto ed all'internamento voluto da Adolf Hitler per essersi rifiutato di salire al trono fantoccio del Montenegro e quindi di allinearsi alle potenze dell'Asse. Dopo la guerra, servì il regime comunista jugoslavo come capo del protocollo. Venne succeduto dal figlio Nicola Petrović-Njegoš nel 1986. Nicola tornò per primo in Montenegro per supportare l'indipendenza montenegrina e col referendum del 2006 riuscì a far ottenere la costituzione della Repubblica del Montenegro.
Nel 2011, lo stato del Montenegro ha riconosciuto alla Casa Reale dei Petrović-Njegoš il ruolo di promuovere anche all'estero l'identità, la cultura e le tradizioni montenegrine attraverso attività culturali, umanitarie e non politiche, fatto interpretato da alcuni come una "cripto-restaurazione" della monarchia.[1]
L'attuale capo della casa è Nicola II del Montenegro.