Lettere degli indiani Camarão
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Le lettere degli indiani Camarão (in portoghese: cartas dos índios Camarões), note anche come lettere in lingua tupi dagli indiani Camarão (cartas tupis dos Camarões),[1] sono una serie di sei lettere scambiate tra indigeni di etnia pitaguary durante il 1645 nel contesto delle invasioni olandesi del Brasile. Sono gli unici testi conosciuti scritti da indigeni brasiliani fino all'indipendenza del Brasile,[2] nonché l'unica testimonianza della scrittura in lingua tupi antica nel Brasile coloniale.[3] La corrispondenza è conservata da quasi 400 anni negli archivi della Biblioteca reale dei Paesi Bassi.[4][5][6][7][8]
Sebbene la corrispondenza fosse nota dal 1885 e ci fossero stati precedenti tentativi di traduzione, la decifrazione completa del suo contenuto è stata pubblicata per la prima volta solo nell'ottobre 2022 dal filologo Eduardo de Almeida Navarro, che l'ha anche trascritta e commentata.[9]
Una settima lettera è stata successivamente ritrovata nell'Archivio nazionale del Brasile a Rio de Janeiro.[10]