Governo Löfven II
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Il governo Löfven II è stato il 54° esecutivo della Svezia per 2 anni 6 mesi e 12 giorni dal 21 gennaio 2019 al 28 giugno 2021 e presieduto dal ministro di Stato Stefan Löfven.
Governo Löfven II | |
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Il Governo Löfven II fuori dal Palazzo Reale a Stoccolma, 21 gennaio 2019 | |
Stato | Svezia |
Ministro di Stato | Stefan Löfven (SAP) |
Coalizione | Socialdemocratici, Verdi (con il supporto passivo di: Centro, Liberali e Sinistra) |
Giuramento | 21 gennaio 2019 |
Dimissioni | 28 giugno 2021 |
Governo successivo | Löfven III 7 luglio 2021 |
Si trattava di un esecutivo di coalizione tra il Partito Socialdemocratico e i Verdi, con l'appoggio esterno di Partito di Centro, Partito della Sinistra e Liberali.[1]
Il 21 giugno 2021 il Parlamento svedese approva una mozione di sfiducia contro il ministro di Stato Stefan Löfven con 181 voti a favore (ne sono necessari minimo 175 per la sfiducia), in seguito a disaccordi sulla liberalizzazione dei prezzi degli affitti delle case fra il Partito della Sinistra e gli altri partiti che appoggiano il governo. Ciò causa le dimissioni del Ministro di Stato e la successiva formazione, a seguito di negoziazioni, del Governo Löfven III.[2][3]